Aleksandra Domanovic. The Falseness of Holes - Galleria
d'Arte Moderna di Milano, via Palestro 16 - Milano
Mostra
in corso dal 12 novembre 2019 al 6 gennaio 2020
Alla Gam apre mostra della scultrice Aleksandra Domanovic (1981, Novi Sad – Serbia) - vincitrice della V edizione del Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura.
Comunicato stampa della Mostra Aleksandra Domanovic. The Falseness of Holes
Proclamata il 6 aprile scorso vincitrice della V edizione del Premio Arnaldo Pomodoro per la
Scultura, Aleksandra Domanovic (1981, Novi Sad – Serbia) sarà protagonista dal 12 novembre 2019
al 6 gennaio 2020 di una mostra personale alla GAM – Galleria d’Arte Moderna di Milano.
Premiata dal Comitato di Selezione presieduto da Arnaldo Pomodoro e composto da Diana
Campbell Betancourt, Anita Feldman, Martino Gamper, Lisa Le Feuvre, Anna Maria Montaldo,
Lorenzo Respi e Andrea Viliani, la scultrice, grazie al sostegno del Polo Arte Moderna e
Contemporanea del Comune di Milano che ha condiviso le finalità del Premio, avrà l’occasione di
presentare un'installazione scultorea immersiva e site specific, appositamente ideata per la Sala del
Parnaso della GAM.
Per realizzare l’opera, intitolata The Falseness of Holes, Aleksandra Domanovic si è ispirata a una
dichiarazione di Medardo Rosso, parte di un'intervista pubblicata il 17 ottobre 1907 su The Daily
Mail: “Una scultura non è fatta per essere toccata, ma per essere vista ad una certa distanza, secondo
l'effetto inteso dall'artista. La nostra mano non ci permette di renderci consapevoli dei valori, dei toni,
dei colori... in una parola, della vita della cosa.”
Aleksandra Domanovic in particolare è rimasta piacevolmente colpita dall’intento di Medardo di
far dimenticare la materia di cui è fatta la scultura, e dal ruolo centrale assunto dalla fotografia nel
processo creativo dello scultore.
In questo suo nuovo progetto l'artista coinvolgerà un'opera in cera di Medardo Rosso, la Portinaia
(1883-1884), proseguendo l’indagine sul confine tra materia e digitale nella scultura
contemporanea.
Come lo scultore italiano trascendeva l'elemento fisico utilizzando la fotografia per studiare
l'opera, così la Domanovic ha selezionato uno dei lavori di Medardo nella collezione della Galleria
d'Arte Moderna di Milano, e lo installerà nella Sala del Parnaso dopo averlo integrato con un
supporto tecnologico di Realtà Aumentata (AR), che consente di sovrapporre immagini virtuali alla
visione del contesto reale.
Grazie alla Realtà Aumentata l’opera offrirà al visitatore un imprevedibile trait d'union tra pratica
scultorea tradizionale e innovazione tecnologica, aprendo possibilità che non erano disponibili ai
tempi di Medardo Rosso, ma che sono assolutamente in linea con la sua idea di opera d'arte.
La nuova scultura sarà visibile non nello spazio fisico, dove invece sarà esposto il lavoro di Rosso,
ma su dispositivi personali portatili, smartphone e tablet su cui i visitatori potranno scaricare il
software di accompagnamento.
Il lavoro virtuale potrà cambiare forma, dimensione o contesto, a seconda dell’interazione e della
partecipazione del pubblico.
Il progetto site specific della Domanovic darà la possibilità di esplorare in prima persona le
frontiere della scultura contemporanea, mantenendosi comunque nel solco della storia della
scultura di cui Medardo Rosso è uno dei massimi esponenti, e di cui le collezioni della Galleria
d’Arte Moderna di Milano custodiscono alcune delle opere più rappresentative.
La mostra, ideata e prodotta dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro con la collaborazione della GAM
- Galleria d'Arte Moderna di Milano, è realizzata grazie al sostegno del Comune di Milano, che ha
condiviso gli scopi del Premio, con la media partnership di IGPDecaux e la partnership tecnica di
ERCO. Si ringrazia inoltre Tanya Leighton, Berlino, per il suo contributo.
In concomitanza con la mostra di Domanovic, la Fondazione Arnaldo Pomodoro ha promosso un
riallestimento temporaneo della Sala XXVII della GAM esponendo, accanto alle sculture di Rosso,
quattro sue fotografie concesse dal Museo Medardo Rosso di Barzio
Orari: da martedì
a domenica 9.00 alle 19.30. Lunedì chiuso. L'ingresso è
consentito fino a 60 minuti prima della chiusura.
Biglietti:
intero € 10, ridotto € 8. Gratuito per i minorenni.
Ingresso gratuito ogni giorno dalle ore 16.30 e tutti i martedì
dalle ore 14.00.
Sito web: GAM
Milano
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